
È un romanzo letto da dentro, con le voci che si raccontano da sole e i fatti che attraversano le esistenze, scavandole pian piano. Leggendolo ci si evolve con loro, si assiste partecipi ai cambiamenti, si condividono le riflessioni più crude, si accettano gli inesorabili epiloghi.
Nostalgia non è, forse, un semplice titolo, ma una parola chiave che stende su ogni cosa un lieve velo di delicata consapevolezza.
Nevo scrive da maestro, è abile prestigiatore. Gli uomini e le donne a cui dà vita non nascono da una penna, ma direttamente da un cuore.
“Dopo che Amir ha succhiato via il dispiacere a Noa, un pochino gliene resta attaccato.
Si deposita laggiù, nelle profondità della pancia.
Così, sottilmente, agisce la legge di conservazione della tristezza.”
L’ultimo libro letto nel 2020. Adoro questo autore!!! Hai letto gli altri suoi? Buon anno Stefy! ❤
Comprati tutti perché piace molto anche a me! Li leggerò presto.
Buon anno a te Rosy ♥️
Non delude mai!
Lo adori anche tu? Non avevo dubbi, cara Rosy!