Nemesi
I gialli nordici sono tutti uguali: poco curati nel linguaggio, concentrati sulla trama, superficiali nei particolari, densi di colpi di scena. Scorrono veloci, sì, ma non lasciano il segno. A posteriori mi viene da confondere Nesbø con Larsoon e la Holt con la Läckberg.
Oltre l’inverno
Faticoso, nell’andare e nel venire da una storia all’altra, nel cercare tracce della Allende migliore fra pagine che non sembrano sue. Non bisognerebbe mai rimanere delusi da una delle proprie scrittrici preferite.
Dicembre è un mese crudele
Dei tre, il migliore. Un trama classica alla Agatha Christie, un ispettore, Lynley , già conosciuto nei romanzi precedenti, un’evoluzione che prevedi e un finale che non immaginavi. Di Agatha forse non è l’erede, ma i gialli della George proiettano in un mondo analogo e sono godibili fin dall’incipit.
“A metà dell’inverno infine ho capito che dentro di me c’era un’invincibile estate.”
Condivido i tuoi commenti critici su autori di gialli del nord europa. Io non pratico molto i libri gialli, mi piacciono quegli autori che approfondiscono le figure dei protagonisti, che oltre descrivere la trama sanno dare un peso a tutto l’insieme. Troppo spesso invece i gialli degli autori contemporanei sono molto sbrigativi e troppo scontate le soluzioni, ma sono di moda e gli editori fanno gara a proporli. Trovo molto belli invece quelli di alcuni autori come: F. Durrenmatt (Giustizia, Il giudice e il suo boia, Il sospetto, La panne) e quelli numerosi di G.Simenon e di Colin Dexter( la serie Morse). Autori di libri le cui trame sono complesse, con molte metafore e con riferimenti alla cultura, alla cucina, alla musica.
Saluti
Ho un Durrenmat e un Robecchi che mi aspettano sul comodino. Li tengo per i giorni migliori. Se ami i gialli legati alla cucina, Manuel Vazquez Montalban non ha rivali. Se invece vuoi stare in Italia, c’è Gianni Biondillo che ambienta i suoi gialli nella Quarto Oggiaro contemporanea, oppure Marco Vichi che fa calare i suoi personaggi nella Firenze degli anni sessanta. Non conosco Dexter, avvincente?
Grazie per i suggerimenti, Montalbano lo conosco l’ultimo che ho letto è “Tre storie d’amore”. Dexter è un autore inglese, esperto in enigmistica, è l’autore di 10 libri della serie l’ispettore Morse. A mio avviso scrive molto bene e i suoi gialli oltre che avere notevoli intrecci hanno parecchi riferimenti culturali, letteratura e musica classica. Ha saputo adattare il fascino del poliziesco inglese allo stile moderno.
Interessante, lo terrò in considerazione. Grazie.
Scusa, ma il correttore automatico mi ha modificato il nome intendevo intendevo Montalban, saluti