Sai cosa vuol dire andare avanti fingendo che ti stia bene l’equilibrio finto delle cose ignorando ogni più sfrontata evidenza della quotidianità asfissiante che non hai cercato né voluto eppure la sopporti impedendo a te stesso di pensare è l’unica soluzione che ti è venuta in mente per sopravvivere da quando il tuo personale universo si è ribaltato e hai deciso senza nemmeno pensarci troppo che affrontare le giornate come se nulla fosse ignorando ogni scenario futuro sia l’unica via di fuga nello stare fermo dove sei perché ogni minimo passo avanti sarebbe accettazione consapevolezza responsabilità che si affacciano impietosamente quindi con la mano tappi il buco dello stomaco per non sentire il bruciore che fa la voce di lei che dalla gola ti risale nelle orecchie e ti dice me ne vado e non ti fermi a pensare ai suoi occhi senza più luce alle sue dita delicate eppur capaci di stritolare sentimenti allora maledici i suoi sensi infallibili nello svelare bugie taciute e no non ti fermi a pensare perché sei tu che l’hai allontanata e ti verrebbe voglia di urlare fare a pungi imprecare ma una lacrima sola solo una ti concedi la lasci scendere rubina sulle crepe del tuo volto sei un altro uomo ora che tu lo voglia o no.
* https://righeorizzontali.wordpress.com/2018/10/14/di-certo-non-vicino-a-te/#more-4455
Non riesco a mettere like nell’altro racconto… Fai conto che ci sia 😉
Grazie Walter, so che anche tu apprezzi e ti cimenti in questo tipo di sperimentazioni. 😊
Ogni tanto, si. 😎
😊
Sperimenti nuove vie, brava.
ml
Grazie, ml. Lasciar fluire la penna senza obblighi di consecutio, subordinate né punteggiatura è come far andar la mente libera per campi senza filtri di luce né di pudori.
Anche in questa lacrima rubina ci arrivo in fondo senza fiato, come nell’altro brano. Lui ha forse capito di aver sbagliato, ma sarà troppo tardi?
Eh Sally cara, solo il destino puó saperlo. ☺
Spero sia un destino felice.
🙂
Non dipende da lui, temo. 😦
Però alla terza riga senza virgola m’è mancato come il respiro… 😉
Era l’obiettivo del brano, lasciare il lettore senza fiato 😉