Ciò che non è

Niente di tangibile.

La concretezza è ciò che tocchi con mano, non le scie di ricordi che ti porti dietro, quelle son fatte per i nostalgici che temono il presente.

“Non sei capace di astrarre”.
Questa è l’accusa. Ma astrarre vuol dire farsi bastare ciò che non è, accontentarsi dell’evanescenza; significa togliere, ogni giorno un pezzo, per ridurre all’osso il senso di questi anni, gli investimenti fatti, il tempo trascorso. Continua a leggere