Evelina ha cinque vite.
Gliel’ha detto la megera che si aggira per la spiaggia, forse attratta dai palmi all’insù che Evelina tiene aperti sulla rena nuda. A Evelina piace stare così, pronta a cogliere ogni bene che vien giù dal cielo: che sian gocce, che sia luce, che sia un alito di vento in una giornata corta. Non si muove Evelina, anche a costo di bagnarsi, anche a rischio di scottarsi, se ne sta lì, mollemente dischiusa a ciò che il cielo le riserva. Che sia luglio o dicembre, la sua posa è sempre quella: nel corpo supina, nella mente prona, indolente e volitiva, insieme.
E’ aperta ma è anche chiusa, Evelina.
La megera, una vecchia pazza, non a tutti predice il futuro, racconta solo se capisce che chi incrocia ne ha bisogno. Evelina ha una tristezza storta che si vede da lontano, una malinconia sghemba che merita risposte. Questo pensa la megera mentre osserva in lontananza quella sagoma avvilita. Le si avvicina cauta, Evelina ha gli occhi chiusi e nemmeno se ne accorge. Parla piano la megera, non la vuole spaventare.
“Tu di vite ne hai cinque. Cerca solo di non sprecarle tutte.”
Apre gli occhi Evelina, la megera le sorride.
Stanno lì a guardarsi nel fruscio della risacca.
Se non fosse per la brezza che muove loro le chiome
sembrerebbe un quadro immobile in un giorno di novembre.
Quanto mi piacciono le tue microstorie! E poi era da un pò che non ne scrtivevi e questa è particolarmente bella.
Grazie Maria, 🙂
In a day of november…
In a day like today…
Se restano immobili forse le vite durano di più una storia microscopica con un vasto orizzonte.
La fissità delle cose spesso racchiude orizzonti di bellezza.
Benvenuto fra le mie righe.
Questo brano ha poesia, non so se mi piace di più Evelina dalla tristezza storta o la megera dalla dolcezza nascosta.
ml
Nemmeno io so scegliere. Di Evelina mi piace l’apertura che può essere chiusura, della megera quel dare solo a chi ne ha bisogno.
Bellissimo Stefi. Un vero racconto parlante, pieno di immagini, di suoni, di odori. Pieno di sensazioni interiori.
Evelina e la megera, due facce della stessa medaglia?
Un gioiellino di racconto!
Grazie! 😊