Spa-Francorchamps_13

Spa_13I giri sono 44 e a Spa si corre dal 1922. E’ l’anno dei miei numeri doppi, li incontro ovunque lungo il mio cammino.

7,001 km la lunghezza del circuito e mi vien quasi da pensare che potrebbe essere proprio quel metro solitario a rendere così speciale il Gran premio del Belgio.

Di Gp ne avevo involontariamente persi due e da Spa mi aspettavo tanto.
Ho visto: uno schianto pauroso a 300 km all’ora, una bandiera rossa, la rimonta di due vecchi leoni spinti nelle retrovie, le rosse che soffrono e provano, come possono, a reagire, Nico che rimane agganciato. Ma soprattutto, ho visto il disastro colposo di Verstappen, in partenza e non solo, un ostruzionismo inutile che lo ha reso “ridicolo” (aggettivo scelto da Kimi) agli occhi di tutti.

Essere un giovane talento non esime dal rispetto delle regole, lo diceva Ayrton Senna ad un giovane Michael Schumacher più di vent’anni fa al termine di un esaltante Montecarlo, potrebbero dirlo tutti i piloti d’esperienza, oggi, al giovane Verstappen.

Grande movimento in Vallonia, ma il risultato, più o meno, è sempre lo stesso.

Spa-Francorchamps_13_nei miei numeri doppi.

 

 

Pubblicità

11 pensieri su “Spa-Francorchamps_13

  1. Infatti mi chiedevo dove fossi finita, comunque sei tornata.
    Troppa pressione su Verstappen, c’era la foresta piena di gente per lui, non ha retto il suo primo bagno di folla.

Scrivi un Commento

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...