Scivola l’asfalto del Principato.
La texture delle full wet è pelle di coccodrillo.
La Safety è superflua, la Virtual incomprensibile nei suoi Delta time.
C’è un arcobaleno inedito nella gamma delle soft e delle rain, una girandola di nuovi colori che confonde i meccanici della Red Bull. Che il risultato di Ricciardo sia compromesso da una sfumatura è una beffa amara che Daniel non dimenticherà.
Sul tracciato che si ripropone identico da ottantasette anni, Kimi centra la Rascasse, Nico precipita nell’anonimato, Seb coltiva la speranza, giù dal podio, a troppi decimi di distanza.
Lewis si prende la rivincita e lo fa di testa sua.
Le trazioni migliori hanno le traiettorie strette.
Montecarlo_06_così è la pioggia
Così è la sfortuna!
Così è Montecarlo, da sempre.
Gara anomala.
Da ottantasette anni è l’anomalia del Circus. Bella però.
Si, bella, con o senza pioggia. 🙂
🙂
questa volta me lo sono perso, ma lo “vedo” per flash nelle tue righe.
Ricciardo sta raccogliendo molto meno di quello che vale.
ml
Sono d’accordo, la fortuna non lo sta aiutando.
Avrebbe dovuto vincere Ricciardo, tutti i tecnici Red Bull in ginocchio sui ceci!!!
Hamilton è stato bravo, ma a mè è antipatico, ma le Ferrari?
baci Vanni
Arrancano…
Ciao Vanni!
Facciamo qualcosaaa!! 🙂