Fregata da tutti: critici entusiasti, recensioni su riviste di qualità, scrittori affascinati dal mistero accattivante racchiuso nell’identità di un autore che nessuno conosce.
Mentre leggevo L’amica geniale pensavo: mi hanno fregata tutti, cosa c’è in questo romanzo di così originale, di così diverso dagli altri, di così unico?
Ho impiegato le prime cento pagine di lettura faticosa ad intravedere un flebile orizzonte; le successive cento le ho riempite di interrogativi costanti ed ho capito che un romanzo può nascondersi in se stesso, mascherando il proprio valore fra i meandri di una scrittura fluidamente prolissa. Arrivata alle ultime cento ho realizzato che un racconto lento può esplodere all’improvviso, facendo emergere all’unisono tutti i topos classici di una narrazione che si rispetti: nessun anticipo forzoso, nessun gioco di rimando, nessun vezzo oltre le righe, solo un ritmo crescente che accompagna la trama nella sua naturalezza.
Pensavo di essere stata fregata da tutti e invece mi ha fregato solo lei, Elena Ferrante, che nelle infinite pieghe delle vite di Lila ed Elena, le protagoniste, mi ha fatto capire come si fa a sorprendere il lettore e a fargli desiderare di leggere ancora, ancora e ancora.
Vera o falsa che fosse quell’apparizione, mi restò impresso il rumore che mi aveva fatto il cuore in petto, come uno sparo.
She’s a funny girl.
Really?
Oh yeah…
😉
Non conosco, mi fido di Tè! un abbraccio 🙂
p.s. ho letto che Elena Ferrante è uno pseudonimo, chissà per quale motivo?
Nessuno conosce la sua identità. E’ un mistero! Ricambio l’abbraccio, Vanni carissimo 🙂
cazzo così mi invogli a leggerlo! non sono molto attratto in realtà, ma te hai messo un tarloo!!
sei un lettore che regge le letture lente?
Dipende a volte si a volte no perché?
Perché questo è un romanzo che parte lento e che ruota attorno a se stesso, prima di decollare verso pagina 200….
Ah ok grazie 🙂
🙂
Gira per casa il penultimo della serie, e’ la volta che mi decido a leggerlo 🙂
ml
Sono davvero curiosa di sapere cosa ne pensi. Ci sono autori, come Erri, che ci uniscono; altri, come Haruki, che ci dividono. La Ferrante? 😉
vedremo la Ferrante da che parte cade.
dammi tempo però, che è un periodo che leggo poco 🙂
Il tempo che serve. 🙂
Anche io mi sono avventurata in questa lettura e come te ad un certo punto ho pensato ” si fara’,ma per il momento e’ dura proseguire”.Poi all’improvviso il miracolo !!!!!!!
Davvero Paola? Anche tu hai seguito il mio stesso percorso nelle lettura della Ferrante. E’ una visione comune che mi conforta. Grazie!
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Ha fregato anche me. Geniale, la Ferrante.
Come poche altre.
Benvenuta, Tiziana, fra le mi righe.
Grazie.😊
☺