Stavo iniziando a preoccuparmi, il sospetto di aver sviluppato una Murakami dipendenza un po’ mi angustiava. Poi ho letto After dark e il fervore murakamiano si è leggermente affievolito.
Questo autore è un enigma, persino quando scrive un libro noioso mi fa stare aggrappata alla storia, mi costringe ad entrare nelle vite dei personaggi anche se non hanno niente di particolare da dire o da fare.
Perché?
Due sorelle che non si somigliano, un trombonista che vuol fare il magistrato, un impiegato violento: Mari ed Eri, Takahashi e Shirakawa. I soliti mondi paralleli, le ore di sonno infinite, i dialoghi lenti, le descrizioni minuziose ripetute allo sfinimento.
Un libro compiuto in cui si verificano inspiegabili coincidenze, i percorsi si intrecciano, di risposte non ce ne sono. Un romanzo sospeso fra gatti che mangiano briciole e le note di Curtis Fuller.
E’ Murakami, prestigiatore di storie.
Nei suoi occhi, come in due nuvole grigie riflesse sulla superficie liscia di un lago, affiora il colore della solitudine.
Ciao Stefania. Ti scrivo senza soggetto solo per ringraziarti per la compagnia delle tue righe orizzontali che non ho il tempo di commentare a tono troppo preso dall mia burattineide infinita. Un abbraccio e una manciata, una campionatura di auguri.
Franco Catellani mode.m@user.quesse.it tel/fax 0522665498 cell. 3495335908
Auguri anche a te caro Franco, a Maurizia e alla burattineide!
bastano due righe per riconoscerne lo stile.
sembra sia nato per scrivere…
lucas
…unico e inimitabile.
Non conosco Murakami e devo dire che sono un po’ nazionalista nelle mie letture perché mi piace leggere nella lingua dell’autore,quando posso…i traduttori sono bravi ragazzi,ne so qualcosa, ma filtrano con la loro sensibilità,inevitabilmente! Ti ringrazio tanto x il libro di Natale di una scrittrice italiana e quasi mia coetanea..mi ci butterò durante queste vacanze di fine anno e grazie x il prodotto raffinatissimo dell’acetaia di famiglia!
Grazie a te Maurizia per la collaborazione ed il sostegno continuo. Su Murakami potrei farti cambiare idea. Alla prima occasione ne parliamo, se vuoi. Buona lettura natalizia e fammi sapere cosa ne pensi della Pariani….e del balsamico!