Cercando in rete la vecchia e la nuova versione di Why worry sono inciampata nel video di un duo femminile svedese très chic: Lise & Gertrud, due voci vibranti ed un violoncello, live at Nalen, Stoccolma.
Le guardo, le ascolto e mi rendo conto di assistere a qualcosa di più di un concerto, è una vera e propria performance. Musiciste sì, ma anche interpreti magnetiche, dotate di una particolare intuizione sui tempi della musica.
Gertrud al violoncello è in totale empatia con il suo strumento, non si vede dove finisce lei e dove iniziano il legno, le corde, l’archetto. Chiude gli occhi nei momenti più intensi e vibra all’unisono con le sue note. Mentre canta la senti vicina e al contempo inavvicinabile.
Lise, seduta in una posa innaturale, quasi irriverente, cattura lo sguardo del pubblico creando un’attesa apneica sulla nota successiva. La senti interpretare la strofa ancor prima che inizi a cantarla. E’ ammaliante.
In rete su di loro si trova poco. Non so se in Svezia siano famose, ma a due così io farei fare il giro del mondo. Soprattutto con la loro versione di why worry.
E se un giorno incontrerò Mark gli dirò che le tonalità non solo cambiano nel corso della vita, ma anche in base alle latitudini e a chi le sa interpretare.
Wow! Fantastiche! Dovresti inserire questa cover fra le tue canzoni ipnotiche!
Hai ragione Sally, è abbastanza ipnotica.