Ha vinto Anna che viene da Napoli e che con il suo racconto Pranzo dai nonni ha esplorato con leggerezza ed ironia il tema del desiderio fra due persone anziane.
Riuniti attorno ad un tavolo ci siamo conosciuti: io, Anna, Claudia, Paolo, Katia, Stefano, Alida, Roberta, Mattia, Marina. Divisi da km di distanza, da vissuti diversi e da stili narrativi eterogenei. Uniti dal Premio Loria e dalla passione per la scrittura; per alcuni di noi più strutturata, per altri più casuale.
Il nostro incontro doveva suggellare la fine di un’esperienza. Preferisco immaginarlo come l’inizio di un nuovo percorso, quello dell’intesa che nasce spontaneamente fra scrittori solidali.
I nostri dieci racconti sono ora pubblicati nell’antologia del Premio Loria 2013.
Matilde e Thomàs si trovano fra le pagine di Tre volte racconto, edito da Transeuropa e finanziato dal Comune di Carpi e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi.
Grazie ad Alessandra Burzacchini, ad Anna Prandi, a Davide Bregola e a Martino Gozzi.
E grazie a Lella Costa che ha reso speciale la cerimonia di premiazione.